SPEDIZIONE GRATUITA PER TUTTI GLI ORDINI PARI O SUPERIORI A 69.90€

media

Allergie invernali: quali sono e come difendersi

03/11/2022

Le allergie invernali che si palesano nei mesi più freddi vengono spesso confuse con i disturbi da raffreddamento.

In realtà, è molto semplice identificarle, dato che durano spesso molto più tempo di un banale raffreddore e per la differenza di consistenza delle secrezioni nasali che, nel caso delle allergie, risultano più acquose e chiare. In più, le allergie causano spesso anche prurito, tosse allergica e lacrimazione, mentre i disturbi di tipo influenzale e parainfluenzale si manifestano anche con dolori muscolari e articolari.

Non solo i pollini: le cause delle allergie invernali

È chiaro che spesso la causa è da ricercare nella presenza nell’aria di quei pollini la cui concentrazione massima è proprio nei mesi più freddi: spesso si tratta del polline del cipresso ma anche di quelli delle betullacee, molto diffuse nel Nord della Penisola.

Altre cause di allergie, però, sono anche i funghi, le muffe e i peli di animali domestici, con i quali si è a contatto tutto l’anno. In alcuni casi anche il fumo della legna che arde può aggravare i sintomi di una allergia, dato che sono molte le tipologie di alberi che contengono muffe.

In più, lungo il corso della stagione invernale, si trascorre più tempo ambienti chiusi e riscaldati, restando esposti a tali elementi per più tempo e acuendo i sintomi allergici.

Come difendersi dalle allergie invernali

Per porre rimedio ai sintomi delle allergie invernali, basta ricorrere alle buone pratiche afferenti alla cura delle allergie in generale, quindi cercando di modulare i sintomi e prevenire l’esposizione agli allergeni. In tal senso è importante:

  • Cambiare spesso le lenzuola, incluse federe e coperte.
  • Indossare biancheria ipoallergenica, che è meno permeabile agli allergeni.
  • Prendersi cura della pulizia delle prime vie aeree con soluzione fisiologica salina isotonica o ipertonica, capaci di ridurre la congestione nasale.
  • Assumere molta acqua, frutta e verdura.
  • Cercare di limitare l’esposizione agli allergeni, prendendosi cura della pulizia della casa.
  • Lavare spesso mani, viso e capelli e fare la doccia frequentemente, e cambiare spesso abiti, per ridurre il numero di allergeni con i quali si è a contatto.
  • Assicurarsi un corretto tasso di umidità negli ambienti dove si trascorre più tempo, grazie a umidificatori o deumidificatori: l’aria eccessivamente secca può irritare le prime vie aeree mentre quella troppo umida può corroborare la proliferazione di funghi e muffe.
  • Assumere farmaci antistaminici, per modulare i sintomi delle allergie.

Se vuoi approfondire l’argomento oppure porre qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.

Commenti: 0
Nessun commento
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non può essere pubblicato. I campi richiesti sono indicato con *