Nella società odierna, dove su base quotidiana si impongono modelli da imitare e canoni estetici da seguire, non è sempre facile accettare il proprio corpo: anche per questo motivo, accanto al concetto di accettazione, si sta diffondendo il concetto di body neutrality.

Secondo questo nuova maniera di guardare il proprio corpo, quest’ultimo non è più un problema estetico che bisogna nascondere o odiare, ma punta a eliminare tutti i problemi legati all’aspetto esteriore, portando la persona a concepire il corpo come una serie di funzioni.

Quindi il concetto di body neutrality supera quello di body positivity e ci insegna a vedere il corpo da un punto di vista più funzionale.

Non si tratta di semplice accettazione

L’accettazione, per la body neutrality, è come abbandonarsi al proprio destino in maniera passiva. Questo nuovo filone di pensiero, punta alla consapevolezza di sé e dei propri limiti o difetti, col tempo, e la interpreta come un valore aggiunto da sfruttare per evolversi e trarre forza dalla conoscenza della propria imperfezione.

Quindi, si può andare oltre l’accettazione di se stessi e, grazie a tale consapevolezza, migliorare il nostro corpo ma non più avendo come obiettivo un canone estetico irraggiungibile, bensì il semplice lavoro quotidiano su sè stessi per sentirsi meglio.

Concentrarsi su sé stessi in senso stretto

Per alcuni life coach bisogna concentrarsi su quello che il corpo fa per sé stessi, come il prendere in braccio i propri figli, correre, fare attività fisica, spostarsi.

Si parla quindi di dare meno importanza al dover per forza accettare in senso positivo il nostro corpo, per concentrarsi sugli aspetti positivi che il corpo ci consente di fare, da una camminata in montagna con gli amici fino alle azioni più comuni che compiamo su base quotidiana.

Se vuoi approfondire l’argomento oppure chiedere semplici delucidazioni, non esitare a contattarci. Il nostro team di professionisti sarà lieto di risponderti.