Quando arrivano le feste di Natale, molti di noi vorrebbero fare di tutto per passare indenni questo periodo e arrivare al 7 gennaio senza neanche un grammo in più.

Le tentazioni, si sa, sono tante e spesso la causa principale dell’aumento di peso va ricercata nella costanza con la quale si assumono grassi e zuccheri, anche nei giorni che non sono festivi, spesso perché ci sono gli avanzi da terminare o perché si visitano gli amici.

Spesso ciò che conta è anche come si arriva al Natale e quel che si assume durante i pasti che vengono prima e dopo i giorni “rossi” sul calendario.

Le giuste quantità

Seguire un’alimentazione equilibrata fino al 23 e riprenderla il 26/27 dicembre, può aiutare il nostro organismo a uscirne “quasi illeso” dagli eccessi natalizi, perché dà manforte nell’affrontare tali eccessi con un organismo più sano e un metabolismo più attivo.

È bene, quindi, iniziare a evitare di assumere alimenti grassi e dolciumi anche nei giorni che vengono prima del periodo natalizio, e tenersi gli eccessi per le giornate di festa (vigilia, Natale e Capodanno). Quindi, in sostanza, a pranzo un primo piatto accompagnato da un contorno di verdura e a cena un secondo, magari di carne bianca o pesce, sempre con un contorno leggero.

In questo modo si evitano i danni da assunzione di grassi e zuccheri senza sosta.

La mattina

In una alimentazione equilibrata, una abbondante prima colazione è sempre essenziale, in quanto benefica per il metabolismo: evitiamo gli zuccheri semplici e gli alimenti confezionati e diamo invece largo spazio a frutta, cereali, ma anche marmellate senza zuccheri aggiunti.

Dato che si va incontro a un eccesso di principi grassi e alimenti complessi che non sono sempre facili da digerire, nei giorni vicini alle feste è bene limitare l’assunzione di latte e latticini, lievito e prodotti fermentati, glutine e frumento, oltre che ridurre le quantità di cibi salati e gli eccessi inutili.

La merenda, l’idratazione e l’attività fisica

Una moderata e costante attività motoria supporterà il corpo a velocizzare il proprio metabolismo. È indicato effettuarla lontano dai pasti e ancor meglio se prima di andare a dormire, magari anticipando di un po’ la cena e assumendo giusto uno spuntino leggero (un finocchio, una carota, uno yogurt) un’oretta prima di andare a letto.

Gli spuntini sono essenziali per tenere a bada la fame: a metà mattinata e nel pomeriggio sono indicati gli yogurt, i cereali integrali e la frutta di stagione.

In ultimo, non dimentichiamo l’importanza dell’idratazione: vanno assunti sempre almeno 1,5 litri di acqua al giorno, magari aiutandosi anche con tisane depurative e infusi, efficaci in inverno quando il freddo non fa avvertire sempre la sensazione di sete.

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