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Probiotici e prebiotici: qual è la differenza?

10/01/2022

Quando si parla di probiotici e prebiotici ci si riferisce a organismi che sono indispensabili per garantirsi il giusto l’equilibrio della propria flora batterica intestinale.

È bene, però, conoscere quali sono le differenze tra di essi, anche per capire meglio quando è il caso di assumere gli uni o gli altri.

Probiotici

I probiotici sono batteri chechanno la capacità di arrivare vivi fino all’intestino e di attivarsi nell’eventuale ripristino dell’equilibrio della flora batterica intestinale, ovvero quel gruppo di batteri la cui azione è alla base del benessere intestinale.

È importante accostare alla propria alimentazione dei probiotici soprattutto in caso di:

terapia antibiotica;

eccessiva stanchezza;

episodi di gonfiore;

indebolimento delle difese immunitarie;

disturbi quali candida o cistite;

irregolarità o altri disturbi intestinali;

infiammazioni del cavo orale,

specifiche cure dermatologiche.

È possibile reperire i probiotici, oltre che negli integratori, anche in alcuni tipi di latte fermentato e in altri cibi fermentati come il kefir, e in specifici tipi di tè.

Prebiotici

Per rendere subito l’idea (in parole povere) di che cosa sono i prebiotici, si potrebbe affermare che sono il cibo dei probiotici. Si tratta di fibre alimentari solubili e carboidrati che hanno la stessa capacità dei probiotici di passare intatti attraverso lo stomaco, per poi sostenere la proliferazione e la crescita dei probiotici.

Danno manforte, in sostanza, a normalizzare i processi intestinali e a corroborare quelli utili per la salute del sistema immunitario, soprattutto se assunti contestualmente ai probiotici. Risultano efficaci anche anche per accelerare il metabolismo e per regolare i valori relativi alla glicemia nelle persone che soffrono di diabete o che devono osservare una alimentazione ipocalorica e dimagrante.

Sono rpesenti in diversi integratori alimentari, alcuni dei quali contenenti anche probiotici, oltre che in alimenti quali avena, frutta secca, asparagi, farina di frumento integrale, legumi, aglio, banane, barbabietole e miele.

Se vuoi approfondire l’argomento oppure porre qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.

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