La menopausa porta con sé tutta una serie di mutamenti nel corpo femminile, alcuni molto importanti, come la riduzione della massa ossea, altri meno, ma altrettanto fastidiosi, come le vampate di calore.

Quando si ha anche il colesterolo alto, spesso a causa della riduzione della produzione di estrogeni, è importante porre la giusta attenzione alla propria alimentazione, vediamo insieme come.

Carboidrati e lipidi

Va bene ridurre i carboidrati, specialmente se non integrali, ma non facciamoci mancare i lipidi, fondamentali per l’assorbimento delle vitamine. Meglio una maggiore quantità di olio crudo nell’insalata e meno pasta.

Latte

Il latte è sì ottimo per il suo apporto di calcio, ma può può provocare disturbi a livello gastro-intestinali, quindi meglio assumerlo solo la mattina (e mai la sera).

Molte persone non ne hanno mai sentito parlare, ma il latte di asina è una vera e propria fonte di benessere dalle molteplici proprietà. Il lattosio presente al suo interno è molto utile a combattere l'osteoporosi, sortendo un buon effetto sull'assorbimento del calcio nell'intestino. Oltretutto, al latte di asina vengono attribuite proprietà probiotiche che, per l’appunto, sono capaci di favorire il benessere intestinale.

Frutta e pesce

Rucola, olive, finocchi, e poi pesce, senza esagerare con salmone e tonno (troppo grassi), ma preferire polpo, alici e crostacei, ricchi di iodio e di omega 3.

Frutta e verdura sono da consumare, il più possibile, crude e prima del pasto: tale pratica può tornare utile, in quanto aiuta a raggiungere prima il senso di sazietà.

Grassi e proteine

È fondamentale ridurre l’assunzione dei grassi di origine animale (i grassi saturi), presenti soprattutto nei formaggi e nei salumi, nelle carni grasse e nelle fritture. Pertanto la carne rossa va limitata ed è meglio consumarla a pranzo.

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