Lo stress è spesso parte integrante della vita di chi abita nelle metropoli, di chi va sempre più veloce per la carriera, per gli impegni lavorativi e familiari e sono tanti gli effetti negativi che lo stress prolungato può avere sul corpo umano e, più nello specifico, sul sistema immunitario.

Vediamo insieme cosa succede quando ci esponiamo a forte stress.

Le conseguenze dello stress

Prima di passare a come può indebolire le nostre difese, c’è da ricordare quanto lo stress possa anche portare a un incremento delle produzioni acide e dei problemi come il bruciore e il reflusso gastroesofageo. Lo stress può portare a una caduta di capelli superiore e a difficoltà nel supportare la ricrescita, oltre che a diversi disturbi della pelle, in quanto debilita il derma, facendolo diventare sensibile alle aggressioni esterne.

È nota l’emicrania da stress, e il fatto che lo stress possa portare a mal di schiena, dato che porta i muscoli di questa parte del corpo a irrigidirsi spesso.

Stress e sistema immunitario

Quando si è esposti a uno stress anche non particolarmente intenso, gli studi hanno rivelato che nel corpo viene alterato il numero e il tipo di globuli bianchi presenti nel sangue e nei tessuti, oltre che la qualità e la quantità di elementi difensivi, come le citochine, causando un generale abbassamento delle difese.

In più, lo stress intenso e prolungato altera la composizione delle popolazioni microbiche naturalmente presenti nell’organismo, come la flora batterica intestinale (ma non solo), permettendo la moltiplicazione e l'attecchimento di specie patogene.

Questo per affermare che lo stress prolungato aumenta il rischio di contrarre disturbi, soprattutto quando i virus e i batteri responsabili sono più diffusi e di andare incontro, in qualunque momento, ad alterazioni della funzionalità dell'intestino, ma anche a vaginiti da Candida e vaginosi batteriche, oltre che a disturbi della pelle e micosi.

lo stress prolungato aumenta anche il rischio di sviluppare allergie: ciò avviene quando uno stress molto intenso va via e la produzione di cortisolo (ormone dello stress) torna ai livelli normali, sottraendo al corpo l'effetto antinfiammatorio. Capita, quindi, che le cellule del sistema immunitario si riattivino e che reagiscano anche a stimoli che non costituiscono un reale pericolo, dando luogo a manifestazioni allergiche di diversa matrice (prurito, asma ecc.).

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