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10 Consigli per migliorare il benessere della famiglia

16/06/2020

La famiglia non è solo un insieme di persone che condividono lo stesso tetto. La famiglia è un nucleo di individui il cui benessere dipende fortemente dallo stato di salute sia fisico che mentale di tutti i componenti e, in certi casi, diventa importante anche oganizzare i propri impegni per favorire il tempo passato con essi.

Specialmente se si hanno dei bambini è fondamentale crescerli bene, tenendo presente che la loro salute dipende molto da quella dei genitori, motivo per cui vi lasciamo di seguito dieci piccoli consigli per curare il benessere di tutta la famiglia, tesi a introdurre nella quotidianità della famiglia piccole e semplici abitudini.

Le buone pratiche

Alimentazione corretta: adottare uno stile di vita sano per tutta la famiglia, con tanta frutta e verdura, cibi sani e pasti nei giusti orari, è il primo passo verso il benessere. Tra l’altro la convivialità del mangiare tutti insieme è positiva per il consolidamento dei legami.

Idratazione: è sempre importante bere molto durante la giornata, almeno 1,5 litri d’acqua, per idratare l’organismo e depurarlo dalle tossine. Ricordiamo che l’idratazione viene anche dal cibo, soprattutto quando si parla di frutta e verdura fresca, quindi trasmettere questa abitudine anche ai più piccoli è molto importante.

Attività fisica: dedicare il gisto tempo all’attività fisica porta benessere fisico e psicologico, ancor meglio se praticata insieme. Alcuni nuclei familiari organizzano giornate di trekking in montagna, oppure sono soliti praticare insieme diversi sport; tali attività, così come il condividere un pasto, aiutano a creare la giusta intesa tra i componenti della famiglia.

Riposo: donare al proprio organismo le giuste ore di riposo è molto importante per il benessere. Oltre a dormire almeno 7 ore a notte, è importante anche rispettare gli orari degli altri e quindi evitare di rischiare di interrompere il riposo di un familiare con rumori derivanti da altre attività in casa. Il pisolino pomeridiano non è obbligatorio ma è sicuramente una buona pratica quando non va oltre i 45 minuti, far abituare i propri figli a questa pratica sicuramente non farà male.

Dialogo: una buona comunicazione va a favore del benessere psicologico in famiglia. Per farlo bene è fondamentale essere disponibili e, allo stesso tempo, sapere di poter contare sul fatto che si è sempre ascoltati dagli negli altri membri della famiglia. Ciò significa essere pronti a dedicare del tempo agli altri e ad essere sinceri quando si ha bisogno di tirar fuori i propri pensieri e sentimenti.

Eccessi: nell’organizzare la vostra vita bisogna sempre, a prescindere dalla famiglia, evitare gli eccessi. Nello specifico vogliamo riferirci all’organizzazione dei tempi, dove è importante non rinunciare alla vita familiare per dedicarsi totalmente ad altri interessi coltivati individualmente, o quantomeno non farlo troppo.

Tempo passato insieme: spendete il vostro tempo per fare quello che vi piace. Soprattutto se si vive in città, è bene provare a trascorrere almeno un weekend al mese in campagna o al mare, tutti insieme, lontani da smog e ritmi troppo veloci.

Mostrate il vostro amore: spesso l’affetto che si prova per i propri cari è lasciato lì come una cosa data per scontata. In realtà prendersi un momento per esprimere i propri sentimenti positivi verso le persone a noi care è molto importante, in quanto contribuisce a incrementare il nostro senso di vitalità e benessere.

Stress: la tensione, il nervosismo e l’ansia, oltre a minare i rapporti in famiglia, fanno sì che la pelle, gli organi e i neuroni invecchino prima di quanto non dovrebbero realmente. Anche in questo caso è bene fermarsi e parlarne oppure proporsi come spalla nel momento in cui si noti uno stato del genere in un altro membro della famiglia. È importante concedersi i propri tempi e trasmettere questo modus vivendi anche agli altri.

Non fumare: inutile parlare dei danni del fumo, ma vogliamo ricordare sia i danni che può causare il fumo passivo (fumare sempre sul terrazzo, balcone o comunque vicino alla finestra), sia il fatto che spesso i figli dei fumatori hanno più possibilità di prendere il vizio. Se avete a cuore il vostro e il loro benessere, sarebbe ora di smettere.

Se hai dubbi o curiosità su questo argomento, contattaci, il nostro team di professionisti è a tua totale disposizione.

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