La nascita di un bambino porta con sé una serie di scelte per i genitori, soprattutto quando si tratti di capire quali siano i prodotti giusti per il neonato.

Tra questi, il biberon è uno degli accessori più importanti, specialmente se si prevede di alternarlo l'allattamento al seno o se si opta esclusivamente per il latte artificiale. Con così tante opzioni disponibili, scegliere il biberon più adatto può sembrare complicato: capiamo insieme come orientarsi tra i diversi tipi e caratteristiche per effettuare la scelta giusta.

I diversi tipi di biberon

I biberon sono realizzati con materiali diversi, ognuno con i suoi vantaggi e i suoi svantaggi.

I più diffusi sono quelli in plastica, che offrono resistenza agli urti e leggerezza: sono economici e facili da maneggiare, ma possono usurarsi nel tempo e assorbire odori. Oggi la maggior parte dei biberon in plastica è priva di BPA, una sostanza potenzialmente nociva, anche se è comunque bene verificare sempre l'etichetta.

I biberon in vetro, invece, stanno tornando in voga grazie alla crescente attenzione per la salute e l'ambiente: sono facili da pulire, non assorbono odori e sono riciclabili, ma sono più pesanti e fragili rispetto a quelli in plastica, oltre a essere più costosi.

Infine, i biberon in acciaio inossidabile sono un'opzione più recente: sono resistenti, non si graffiano e possono essere riutilizzati come bottigliette d'acqua una volta che il bambino cresce. Tuttavia, sono meno trasparenti, il che rende difficile vedere quanto latte è stato versato, e sono generalmente più costosi.

Come scegliere

Oltre al materiale del biberon, è importante considerare la tettarella, che gioca un ruolo cruciale nell'alimentazione del bambino.

Disponibili in due materiali principali: lattice e silicone. Il primo è morbido e più simile al seno materno, ma si deteriora più rapidamente e può causare allergie in alcuni bambini. Il secondo, invece, è più resistente, ipoallergenico e facile da pulire, anche se meno morbido.

La forma della tettarella è altrettanto importante. Le tettarelle tonde, a forma di ciliegia, sono le più comuni e offrono diverse varianti di flusso, dal lento al rapido, in base all'età del bambino. Le tettarelle ortodontiche o anatomiche sono progettate per adattarsi meglio alla bocca del bambino e promuovere una suzione corretta.

Per i genitori che desiderano un'alternativa naturale, esistono biberon con tettarelle flessibili che imitano il movimento del seno, ideali per passare dall'allattamento al seno a quello con il biberon. Alcuni modelli includono anche una valvola anti-coliche, utile per ridurre il rischio di coliche e altri fastidi gastrointestinali.

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